Oltre al Glutatione trovo importante il gruppo dei flavonoidi. Sono composti vegetali naturali noti per le loro proprietà antiossidanti e antinfiammatorie.
Si trovano nella frutta: mele, frutti di bosco (lamponi, mirtilli), uva, agrumi, ciliegie.
Nella verdura: Cipolle, fave, spinaci, broccoli.
Nel Tè (soprattutto verde), cacao, cioccolato fondente, olive, spezie come timo e menta.
Vengono loro attribuite molte proprietà: un’azione antiossidante che aiuta a neutralizzare i radicali liberi nel corpo, stimolando i sistemi enzimatici antiossidanti endogeni; prevenendo danni al DNA e ad altre macromolecole. Possiedono anche un effetto antinfiammatorio, un supporto al sistema cardiovascolare e circolatorio migliorando la resistenza dei capillari e la microcircolazione del sistema venoso e diminuendo il rischio di malattie cardiache e vascolari.
L’effetto antivirale è oggetto di ricerca, ma l’evidenza, al momento, resta preclinica. In base agli ultimi studi sembra anche che abbiano un’azione antivirale-
Queste sostanze hanno un’azione difensiva contro lo stress ossidativo sia come molecole spazzine che eliminano i radicali liberi sia come stimolo alla produzione di enzimi antiossidanti endogeni che aumentano le difese cellulari.
I flavonoidi più studiati sono la quercetina e l’esperidina.
La quercetina ha un’importante influenza nel correggere le alterazioni del microbiota intestinale quando è presente una disbiosi con infiammazione acuta o cronica, riduce lo stress ossidativo e l’infiammazione endoteliale, protegge il cervello, organo molto più vulnerabile al danno ossidativo rispetto agli altri organi.
L’esperidina è presente in quantità significative negli agrumi, come arance, limoni e pompelmi, soprattutto nella parte bianca della buccia. Arrivando nel colon pressochè inalterata nella sua struttura inibisce la proliferazione di batteri dannosi ripristinando la funzione della barriera intestinale. Migliora il funzionamento dei vasi sanguigni. Aiuta a ridurre l’infiammazione Si deve porre attenzione nel somministrarla a soggetti con disturbi emorragici o in terapia anticoagulante perchè può interferire con la coagulazione. Cautela in gravidanza/allattamento. E’ sconsigliato l’uso dell’esperidina per periodi molto lunghi senza controllo medico.
Non esistono indicazioni ufficiali dell’EFSA (Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare) che confermino benefici di salute specifici per questi flavonoidi.
E’ molto attiva la ricerca sulle proprietà terapeutiche dei flavonoidi ma al momento gran parte dei lavori sono di tipo sperimentale e di laboratorio pertanto non esistono ancora indicazioni scientifiche precise sul loro utilizzo in campo umano. In base alle conoscenze attuali è altamente probabile che la loro assunzione possa avere un’azione protettiva del cavo orale soprattutto per i prodotti orosolubili.
L’assunzione deve essere intesa come possibile supporto, non come sostituto delle terapie prescritte pertanto consiglio sempre la supervisione medica.
Ritengo importante l’assunzione di Quercetina ed Esperidina in contemporanea per potenziare l’effetto di ognuna.
